Come creare un’aiuola di piante perenni

Creare un’aiuola è qualcosa di assolutamente interessante, soprattutto se sviluppata con l’utilizzo di piante perenni, ossia quelle che tendono a non sfiorire e non entrare in una fase di “stasi” durante il periodo invernale, restando quindi attiva tutto l’anno. Lo sviluppo dell’aiuola naturalmente parte da molto prima della semina ed anche prima della scelta di quali piante utilizzare.

Concettualmente l’aiuola può riuscire a cambiare radicalmente il volto ad una specifica area corrispondente al nostro giardino ma può anche permetterci di trovare accostamenti tra piante, combinazioni e colori. Imparando per forza di cose come gestire alcune tra le piante sicuramente più adatte allo sviluppo di questa particolare forma di verde.

Scegliere le piante giuste

Le piante perenni sono le più indicate per le aiuole, che sono spesso presenti in aree decisamente affollate dove le condizioni prevedono la presenza di elementi che in corrispondenza di periodi particolarmente rigidi possono andare incontro ad un cambio strutturale e possono anche parzialmente perire ma la struttura radicale rimane intatta, quindi sono definite piante perenni perchè hanno una “durata” più lunga delle piante annuali o biennali.

Si deve iniziare dalla preparazione dell’area, le piante perenni generalmente sono mediamente più resistente di altre annuali o biennali quindi possiamo scegliere aree più o meno vaste ma è importante comunque dare una buona esposizione solare. Il terreno va scelto anche considerando l’esposizione al vento ed alle intemperie tipiche dei cambi di stagione.

Procedimento

Se l’area dell’aiuola presenta già alcune forme di piante, conviene spostarle o estirparle se non sono “gradite” , il terreno va zappettato e soprattutto arato sufficientemente in profondità così da eliminare sassi, radici, ed altri elementi che possono andare a modificare e rallentare la crescita delle nostre piante nelle fasi successive, utilizzando alcune specie specifiche.

  • Per le piante da fiore possiamo scegliere piante come la lavanda, gerani, primule, camelia, gelsomino, surfinia, verbena, rosa, margherite e tante altre
  • Possiamo anche scegliere di unire piante aromatiche come timo o salvia, ma anche le piante succulente come l’aloe vera o i vari cactus

Importante ricordare di separare con una delimitazione, portando anche alcuni oggetti a mo di ostacolo, tra l’aiuola e l’ambiente circostante. Così come fondamentale dare il giusto spazio alle singole piante (che vanno soprattutto piantate già parzialmente cresciute più che seminate), così da evitare il sovraffollamento e quindi la competizione per i nutrienti.

E’ una ottima idea utilizzare dopo aver selezionato le piante, ed effettuato le buche delle dimensioni corrette, uno specifico telo per la pacciamatura, che protegge le nostre piante dalle malerbe infestanti ma anche dal freddo tipico dell’inverno. Questo è sviluppato in un materiale apposito traspirante ma anche sufficientemente resistente da non consentire la crescita delle erbacce.

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