Ci sono certe abitudini a cui non facciamo troppo caso, come versare un bicchiere di vino o di birra mentre mangiamo. Un gesto che molti di noi associano a momenti di relax o convivialità. Ma ti sei mai chiesto come questa abitudine possa influire negativamente sul tuo corpo, soprattutto se soffri di glicemia alta e con problemi connessi al metabolismo.
Non si tratta di demonizzare l’alcol, ma di capire cosa succede al tuo organismo quando lo associ al cibo, anche perché si tratta pur sempre di alcol, sebbene si chiami vino o birra. Tuttavia, con qualche accortezza, potresti scoprire che piccole scelte fanno una grande differenza per la tua salute e che non serve eliminare queste bevande a prescindere, ma consumarle con accortezza.
Un bicchiere di vino fa bene alla salute: è un falso mito?
Sicuramente ne avrai sentito parlare e chissà quante volte ti avranno proprio inviato a berne uno perché fa bene e dà quella carica giusta all’organismo. Falso mito o realtà? In parte, diciamo che è vero che il vino rosso possa fare davvero bene, grazie alla presenza degli anti-ossidanti, come il resveratrolo, che hanno effetti benefici sul tuo cuore, in senso molto generale.
Ma attenzione, perché questi benefici si osservano solo con un consumo molto moderatissimo, e non sono una scusa chiaramente per giustificare bevute clandestine, che non avvengono cioè in modo regolare ed equilibrato. Considerare quindi di bere vino in modo stabile è fondamentale per non cadere nel tranello del vizio, ma anche provocando alcuni effetti negativi che possono essere assolutamente deleteri.
Cosa succede all’organismo se bevi alcol durante i pasti?
Innanzitutto sappiamo perfettamente che chi ha l’abitudine di bere almeno un bicchiere di vino durante i pasti o la birra durante la pizza, storcerà il naso di fronte al discorso che vi stiamo facendo. Ma ci teniamo a dirvi che si tratta solo di porre un freno: se il bicchiere di vino resta uno e la birra solo con la pizza, allora non si corrono rischi; in caso contrario, potrebbe succedere che a risentirne siano:
- glicemia: quando bevi l’alcol, il tuo corpo lo percepisce come una priorità metabolica: in pratica, il fegato si concentra nel metabolizzare l’alcol, mettendo in secondo piano altre funzioni come la regolazione della glicemia. Questo diventa un problema soprattutto se mangi un pasto ricco di carboidrati.
- metabolismo: anche qui l’alcol rallenta il processo di digestione e l’assorbimento dei nutrienti. Inoltre, tende a inibire la capacità del corpo di bruciare i grassi. Questo non significa che un bicchiere di vino ogni tanto ti farà ingrassare, ma, se dovesse diventare un’abitudine quotidiana, potrebbe rallentare in modo sensibile il metabolismo.
Se la tua scelta ad un certo punto è quella di eliminare l’alcol dopo esserti accorto degli effetti collaterali connessi al suo consumo, noterai fin dall’inizio meno sonnolenza post-pranzo e meno crolli energetici; questo accade perché non dovendo più gestire l’alcol, il tuo organismo avrà più energia da dedicare a te e ti sentirai più leggero e probabilmente, anche più attivo.
In alternativa al vino o alla birra, quello che puoi fare è sostituirlo ad altre bevande, come l’acqua frizzante con limone o lime, perché è fresca, dissetante e perfetta per accompagnare ogni piatto; ma vanno bene tè freddo non zuccherato o bevande analcoliche naturali, come i succhi di frutta diluiti o acque aromatizzate con erbe e frutta fresca.