Quali piante scegliere per un giardino profumato? Ecco i migliori suggerimenti

Nel scegliere le piante del giardino vanno solitamente valutati valori estetici e di “sopravvivvenza” in quanto moltissime varianti sono estemamente più duttili e resistenti di altre, ma un fattore spesso addirittura sottovalutato è quello legato alla loro fragranza, ovvero il profumo che viene sprigionato durante particolari fasi dell’anno, ossia quando si attiva l’impollinazione.

Le piante, in particolare quelle da fiori (ma non solo) hanno infatti la capacità di sviluppare aromi molto spesso distinguibili anche da lontano, funzione che è fondamentale per catturare l’attenzione di vari elementi, ad esempio gli insetti impollinatori. La funzione è quindi pratica ma anche gli esseri umani ne sono indubbiamente attratti. Quali piante per esterno scegliere per il giardino profumato?

Piante aromatiche

Il profumo è molto diverso a seconda della specie ma anche del periodo: essendo le piante, in molti casi concepite dalla natura e con l’evoluzione a sviluppare un aroma definito, hanno anche l’interessa ad attrarre determinate specie di insetti, evitando invece di fare lo stesso con altri. Un “buon naso” è inevitabilmente portato ad apprezzare un fiore piuttosto che un altro.

E’ opportuno scegliere le piante da profumo in base alla loro c apacità di adattarsi e di essere per questo motivo anche più resistenti alle stagioni, in grado al contempo di emettere una profumazione tutto l’anno o per buona parte, per questo abbiamo selezionato alcune specie molto definite che rientrano nella categoria in questione che sono effettivamente utili.

Le piante da profumo

Sicuramente non possono mancare ad esempio i gigli, il cui singolo fiore può davvero fare da profumazione potente per una singola stanza, questa specie però non fiorisce e profuma immediatamente ma ha bisogno di una crescita di almeno 24 mesi. Inoltre ha bisogno di un terreno abbastanza specifico e relativamente secco, equilibrato negli elementi. Inoltre:

  • La lavanda, tipica nel profumo ma anche nell’aspetto, facile da coltivare e profuma anche se potata
  • Il gelsomino, anzi l’intera famiglia dei gelsomini può identificare un intero specchio di profumi

Rilevanti anche specie come il fior d’arancio, che sviluppa durante la primavera e che deve essere però raccolto abbastanza in fretta: se abbiamo un albero di arancio possiamo ottenere un risultato gradevole in termini aromatici anche con una leggera potatura. Anche il giacinto, amato fin dall’antichità in tantissime forme, ha un enorme impatto odoroso.

Nel periodo pienp primaverile è molto interessante vedere fiorire la magnolia che ha una colorazione bianca o comunque di colore chiaro, ha bisogno di irrigazioni regolari ma non troppo abbondanti ed al tempo stesso può sviluppare un aroma molto forte e persistente ma anche decisamente naturale (è una pianta abbastanza versatile).

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